Un piatto tipico della cucina italiana è senza ombra di dubbio la pasta al pomodoro in grado di mettere d’accordo grandi e piccini. Una prima portata che non può mancare mai e che ci permette di accontentare tutti per via della sua semplicità ma al tempo stesso per via del suo gusto che non passa mai di moda. Quello che in pochi conoscono però è come quest’ultima sia in grado di abbassare e tenere sotto controllo i valori della glicemia.
Fino ad ora avete sempre pensato che questo tipo di pasta come tanti altri può portare un aumento della glicemia e di conseguenza dell’indice glicemico portando a problemi importanti di salute. Esistono però ben 4 infallibili trucchetti dei medici che ci permetteranno di mangiare questo tipo di pasta mantenendo i valori della glicemia regolari.
Pasta al pomodoro abbassa la glicemia?
Il pomodoro di per sé è un alimento alleato della nostra salute, ricco di fibre, di vitamine ma anche di antiossidanti. Quest’ultimo infatti, è in grado di rallentare l’assorbimento degli zuccheri presenti nel nostro sangue e quindi di aiutarci a mantenere la glicemia nei giusti livelli anche mangiando un piatto di pasta con questo condimento.
Gli esperti di recente hanno svelato ben 4 trucchetti che in pochi conoscono e che ci permettono di poter mangiare la pasta al sugo senza andare ad intaccare la nostra glicemia. Di seguito andiamo a scoprirli insieme ma soprattutto a comprendere come, dei semplici accorgimenti possono cambiare il nostro stile di vita e il nostro modo di mangiare.
4 trucchetti per mangiare pasta al pomodoro senza preoccuparsi della glicemia
Se avete problemi con la glicemia ma non riuscite a dire di no ad un piatto di pasta, esistono dei metodi che possono aiutarvi in questo. Ad esempio, potete optare per della pasta integrale che essendo ricca di fibre più aiutare con il rallentamento dell’assorbimento degli zuccheri nel sangue. Inoltre, aiutano a diminuire l’impatto glicemico prevenendo dei picchi improvvisi dei livelli di zucchero. Inoltre, possiamo darvi qualche altro consiglio:
- Cuocete la pasta al dente, così da ridurre ulteriormente l’indice glicemico.
- Utilizzate grassi sani per il condimento, come pomodoro o olio evo.
- Aggiungete proteine magre, così da rallentare il rilascio di zuccheri nel sangue. Potete optare per dei legumi, pollo alla griglia, pesce oppure tacchino.
Nel caso in cui decidiate di aggiungere del pomodoro oppure una salsa di pomodoro, cercate di utilizzare sempre dei prodotti freschi o fatti in casa, perché la differenza è veramente tanta. Ad esempio, le salse commerciali sono ricche di zuccheri aggiunti e quindi l’impatto glicemico più alto. Al contrario, il pomodoro fresco è ricco di licopene, cioè un antiossidante che protegge le cellule e favorisce la salute del cuore e la gestione della glicemia.
Possiamo concludere consigliandovi una preparazione semplice con pomodori freschi, aglio, olio evo e delle erbe aromatiche. In questo modo non solo avrete un piatto gustoso ma andrete anche ad evitare alimenti ricchi di zuccheri aggiunti e soprattutto non salutari. Se volete dolcificare la vostra salsa, non utilizzate dello zucchero ma esaltatene il sapore attraverso il basilico, origano o prezzemolo, così da non compromettere la glicemia.
