Non mangiare mai spinaci crudi: ecco i rischi per il corpo

Gli spinaci sono simbolo e sintomo di un ortaggio / verdura dalla grande quantità di ferro (anche se a parità di peso non detiene il primato), grazie anche a prodotti di intrattenimento come Braccio di Ferro (in inglese Popeye). vera e propria icona che ha garantito una vera e propria sponsorizzazione per l’efficacia degli spinaci. Sono molti a non consigliare il consumo di spinaci crudi.

La denominazione di “negativi” tra gli spinaci crudi deriva da una considerazione che ha una base di fondamento ma che non dovrebbe essere considerata un valore assoluto: in alcuni casi infatti la pianta dello spinacio in fase di raccolta selvatica può contribuire all’intossicazione perchè confusa con un’altra specie apparentemente simile. Ma è meglio consumare gli spinaci crudi o cotti?

Spinaci crudi o cotti

In realtà se sono spinaci il consiglio migliore è di consumarli crudi: essendo un tipo di verdura a foglia larga tende a perdere molte delle proprie qualità con una cottura, anche se cotti in acqua si disperdono molti nutrienti. Per cui dopo aver opportunamente lavato e quindi ripulito le sue foglie e gli arbusti, conviene consumare lo spinacio “così com’è” senza alcuna forma di cottura.

Come detto il “mito” che è in realtà fortificato da reali casi di intossicazione in alcuni casi anche fatali, sono dovuti ad una forma di concetto di differenza tra la pianta dello spinacio e quella della mandragola. Se acquistiamo spinaci presso il supermercato o un mercato ortofrutticolo non ci sono problemi, in caso contrario bisogna fare attenzione alle foglie.

Come cucinarli

Quelle della mandragola sono piccole , di colore scuro ed abbastanza dure al contatto inoltre hanno un aspetto lucido e non sono “piatte” ma al contrario piuttosto rialzate. E’ comunque abbastanza difficile confondere le due specie, consumare mandragola. Questa è altamente tossica e causa tanti sintomi decisamente difficili da identificare se non con l’intossicazione.

  • Gli spinaci “veri” invece vanno consumati in ogni modo ma come detto è meglio non cuocerli

Meglio mangiarli crudi o al massimo attraverso la cottura al vapore, quella meno invasiva, in questo modo possono essere preservate le ottime proprietà in particolare il contenuto di magnesio, ma anche di vitamina C e del gruppo B. E’ presente anche in ottimi quantitativi il “famoso” ferro ma non è così abbondante come siamo magari portati a pensare. La luteina e la vitamina A completano un quadro di un elemento molto utile.

Il ferro è infatti presente in maggior quantitativi in altri elementi (ad esempio nel prezzemolo) ma non è legato ad una biodisponibilità così elevata. Per questo motivo gli spinaci non sono in realtà così ricchi di ferro o meglio, ne contengono un buon apporto ma il nostro organismo non è in grado di “prelevarne” in quantiativi così elevati rispetto ad altri alimenti.

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