Come cucinare le carote per mantenerne le proprietà nutritive

Le carote sono degli ortaggi onnipresenti nelle nostre tavole; buone, salutari, versatili, le carote sono delle vere e proprie miniere di macro e micronutrienti. Radici dalla forma allungata e dal sapore dolce, non tutti sanno che non tutte le carote sono arancioni. Esistono delle varietà gialle, nere, viola, rosse, perfino bianche.

Fra le sostanze contenute nelle carote, spiccano le vitamine, i sali minerali, le fibre, e alcuni nutrienti particolari come il betacarotene, un antiossidante incredibile nonché fonte generosa di vitamina A. Va da sé che è importante imparare a cucinare le carote nella maniera migliore, cercando di non disperdere durante la cottura le loro proprietà nutritive.

Come preparare le carote alla cottura

L’ideale sarebbe scegliere le carote più fresche: riconoscerle è semplice, perché sono dure al tatto e hanno molte foglie verdi. Le varietà di colore arancione contengono una quantità maggiore di betacarotene rispetto alle altre. Prima di cucinarli, dovresti lavarle con attenzione sotto l’acqua corrente, ma non metterle mai in ammollo nell’acqua con il bicarbonato di sodio, altrimenti potrebbero perdere alcuni nutrienti importanti.

Una buona parte di sostanze nutritive sono contenute nella buccia, ragion per cui le carote non andrebbero mai pelate. Tagliale sempre a tocchetti piccoli e uguali, in cui saranno concentrati dei buoni quantitativi di betacarotene. I modi per cucinare le carote sono tanti; nelle prossime righe li analizzeremo per scoprire quali sono i più salutari.

Cottura delle carote: alcuni consigli pratici

Prima di entrare nel vivo dell’argomento, vogliamo suggerirti un piccolo segreto per aumentare i benefici di un consumo di carote: le foglie. Quasi sempre buttate via, le foglie delle carote non sono soltanto commestibili, ma sono anche una fonte preziosa di nutrienti importanti, come i sali minerali e la vitamina K. Tornando al cuore del discorso, quali sono i modi più salutari per cuocere le carote?

  • crude
  • al vapore
  • bollite
  • al forno

Come è facile immaginare, mangiare le carote crude vuol dire conservare quasi tutti i loro nutrienti. Inoltre, le carote crude, tagliate a fettine sottili o grattugiate, aumentano il senso di sazietà, sono la scelta ideale, perciò, per chi sta seguendo una dieta dimagrante. Cuocere le carote al vapore permette di non disperdere molte sostanze nutritive e di mantenerne la piacevole croccantezza.

Se opterai per la bollitura, un modo di cucinare le carote molto diffuso, ti converrà riutilizzare anche l’acqua di cottura, perché ricca dei nutrienti rilasciati dagli ortaggi. Cucinare le carote al forno è una buona idea, perché permette di mantenere intatto un buon quantitativo di betacarotene e, nello stesso tempo, di esaltare il loro sapore dolce.

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