Lavorare in Italia oggi significa avere stipendi che spesso non rientrano nel range del lavoro che si svolge tra competenze e responsabilità alle volte al limite del concepibile. Ma è davvero così: ci sono infatti mestieri che richiederebbero cifre davvero esorbitanti per poter pagare adeguatamente quello che viene svolto, anche se così purtroppo non è.
Tra i tanti lavori che risultano non proprio pagati adeguatamente, c’è quello del medico, un mestiere per il quale bisognerebbe intensificare, come anche per altre mansioni, il reddito, poiché si tratta di quello che forse più di altri si trova a dover lavorare per garantire la salute dei pazienti, cioè di persone come loro e come noi. Ecco le cifre che conosciamo oggi.
Un medico: una passione prima che un lavoro
Chi sceglie di intraprendere gli studi di medicina lo fa consapevole che si tratta di un lavoro davvero ricco di responsabilità, perché sotto le proprie mani passano persone che sono afflitte da problemi di salute seri e spesso è doveroso ricorrere a tutte le proprie conoscenze per riuscire ad aiutarli. Non ci sono feste, non ci sono tanti giorni di riposo, non ci sono grandi pause spesso e non nemmeno compensi da urlo.
Molti, infatti, credono che i medici, o quanto meno tutti i medici, siano tra le mansioni lavorative i più pagati, ma non è quello che corrisponde a verità, specie se si rientra nel pubblico. Infatti, un medico che lavora in un ospedale privato sicuramente ha entrate superiore a chi invece ha un regolare contratto pubblico e vanta anni e anni di operatività e di lavoro.
Quanto guadagna un medico?
Proprio perché è riconosciuto universalmente che il lavoro del medico sia tra le professioni più importanti e complesse, possiamo dire che le cifre però variano a seconda dei settori in cui si opera, quindi in base alla specializzazione, all’esperienza, al luogo di lavoro e al paese dove ci si trova. Il brutto è che purtroppo chi studia medicina paga tasse davvero elevate, trascorre sei anni di studio intenso e spesso faticoso, con altri anni (due o forse più) di specializzazione, che comportano un’ulteriore formazione intensiva. E questo percorso, per forza di cose, rappresenta un investimento di tempo e di energia che influisce anche sul ritardo dell’inizio della carriera operativa rispetto ad altre professioni. Ecco quali sono le cifre degli stipendi di un medico oggi:
- i medici di famiglia: tra 70.000 e 100.000 euro lordi l’anno
- un medico ospedaliero percepisce uno stipendio mensile di 3.500 e i 5.000 euro lordi al mese, senza contare straordinari e indennità
- un primario arriva fino a 100.000 euro lordi annui
Come dicevamo, questi però sono numeri che interessano il settore pubblico, perché quello privato è un mondo totalmente a parte, potendo mostrare una differenza di reddito davvero esorbitante. Ad esempio, un chirurgo plastico in una clinica privata può guadagnare oltre 300.000 euro lordi annui, mentre un medico estetico, che si occupa per lo più di trattamenti non invasivi (un mestiere oggi tendenzialmente in crescita), può ottenere un reddito annuo lordo pari a 150.000 euro.
Consideriamo anche che tutto dipende anche dal contesto geografico dove ci troviamo. Infatti, chi abita e opera al nord ha uno stipendio garantito molto più elevato rispetto a quello che percepisce un medico, privato o pubblico, che vive e lavora al Sud; una differenza questa che è relativa alle opportunità di lavoro più certe e determinate tra le due aree dell’Italia.