Quanto vale oggi una sterlina del 1985? Ecco la risposta

Collezionisti e appasionati di numismatica sono sempre alla ricerca di nuove monete antiche e d’epoca da collezionare e tra queste, sicuramente, le sterline coprono un ruolo di spicco. Le sterline britanniche, infatti, sono spesso ricercatissime in virtù della storia del loro paese e del loro prestigio. Una sterlina del 1985 può oggi valere ben più del suo semplice valore nominale.

Diversi sono i fattori che vanno ad influire sul prezzo finale che si può chiedere per la singola moneta; rarità, condizione, domanda e offerta. Se si vuole andare a scoprire il valore di una sterlina, o di qualsiasi altra moneta, è necessario anallizare vari elementi e in primo luogo andare a fare una distinzione tra valore numismatico e intrinseco.

Cosa influenza il valore

Cosa sono valore numismatico e valore intrinseco? Il primo si riferisce a tutto quell’insieme di fattori di cui abbiamo parlato prima: rarità, domanda e offerta e condizioni effettive della moneta (stato di conservazione). Il secondo, invece, si rifà alla moneta vera e propria o meglio al materiale da cui è costituita; monete in oro e argento avranno un valore intrinseco più alto di quelle in leghe di alluminio o nickel.

Sul fronte del valore numismatico è bene analizzare tutti gli elementi in modo singolare poichè ognuno di essi ha una sua importanza e può influire grandemente sul prezzo finalea. Il fattore sicuramente più importante è la rarità e questa si stabilisce in base alla tiratura delle monete. Meno una moneta è stata coniata meno ce ne saranno in giro; meno ce ne sono in giro e maggiore sarà il suo valore alla vendita.

Valutazione attuale e cosa tenere in conto

Se prendiamo in considerazione una singola moneta standard, conio normale, il valore attuale di una sterlina del 1985 può aggirarsi tra le 2 e le 3 sterline attuali; chiaramente però se teniamo in considerazione quelle a tiratura limitata, dalle leghe preziose come oro o argento e in edizione collezionistica allora il prezzo può salire. Ciò di cui bisogna fare attenzione, stabilita la tiratura e rarità è:

  • controllarne lo stato di conservazione
  • verificare l’attuale richiesta con la domanda

La condizione delle monete che volete vendere, infatti, è un fatto che incide parecchio in quanto monete dall’aspetto lucente e pari al nuovo, definite in questi casi Fior di Conio, avranno sicuramente un appetibilità maggiore di monete conservate male. Bisogna sempre controllare se sono presenti graffi o altri segni di usura che potrebbero andare a deprezzarle.

Infine controllate sempre il mercato. Monete di un tipo specifico vendute in quantità su mercati o piattaforme online, che potete usare per ottenere delle stime più o meno veritiere, avranno un prezzo di vendita più basso proprio a causa dell’alta offerta. Eventualmente verificate con un esperto di numismatica e chiedete il suo parere se non siete sicuri o volete qualche certezza in più.

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