Come risparmiare sulla bolletta elettrica: i consigli utili

Arriva la bolletta e, puntuale come un orologio, quella domanda che ci tormenta sul perché l’importo sia così alto è praticamente una costante. E’ una sensazione comunissima, purtroppo: la conosciamo tutti perché incute un certo terrore non sapere come gestire spesso questa spesa extra; ma abbiamo un’ottima notizia da darti: possiamo aiutarti a ridurre i costi sulla bolletta elettrica.

Non serve trasformare casa in un monastero buio o vivere senza usare alcun elettrodomestico; bastano invece piccoli accorgimenti quotidiani che, messi insieme, fanno una bella differenza, sia per il portafoglio che per il pianeta. Cerchiamo di capirne di più attraverso questo articolo, dove finalmente faremo chiarezza per risparmiare sulla bolletta delle luce.

Perché risparmiare sulla luce?

Risparmiare sulla bolletta elettrica non è solo una semplice questione di soldi; è anche un modo per vivere in maniera più consapevole, riducendo gli sprechi e facendo qualcosa di buono per l’ambiente. Ogni piccolo accorgimento conta e vale la pena, molto più per le proprie tasche, alleggerire la bolletta, per sentirsi orgogliosi e trarne benefici alla fine del bimestre.

Un tempo le tecniche di risparmio erano legate alla privazione che ci imponeva di usare il meno possibile gli strumenti elettrici. Ma oggi non è più così, anche perché molti elettrodomestici sono sempre più all’avanguardia e prevedono, a parte programmi volti a risparmiare energia elettrica, anche ad essere usati in modo intelligente.

Da cosa cominciare?

Partiamo dalle luci. Quante volte lasciamo accese le lampadine in stanze dove non mettiamo piede da ore? E’ un’abitudine purtroppo così comune che spesso nemmeno ce ne accorgiamo. Quindi, spegnere le luci quando usciamo da una stanza è un gesto semplice, ma potente. E se stai ancora usando vecchie lampadine a incandescenza, forse è arrivato pure il momento di passare alle lampadine a LED, che consumano decisamente meno, durano anni e anche se il costo iniziale è un po’ più alto, ne vale davvero la pena. Da cosa continuare:

  • gli elettrodomestici vanno usati tenendo conto del loro consumo: la lavatrice non oltre i 30 gradi, il frigorifero va impostato correttamente e il forno usalo tranquillamente, ma evitando di aprire continuamente lo sportello durante la cottura degli alimenti.
  • la modalità stand-by è una scelta opinabile, perché, anche se il dispositivo sembra spento, in realtà continua a consumare energia

C’è un argomento che va comunque trattato ampiamente ed è legato alle fasce orarie. Se il tuo contratto dell’energia elettrica prevede tariffe più basse in certe ore del giorno, sfruttale! Programma lavatrice, asciugatrice e lavastoviglie, quindi, grazie alla tecnologia che ci viene incontro con i timer e le impostazioni di avvio ritardato.

Infine, ma non meno importante, vale la pena dare un’occhiata al tuo fornitore di energia. Se non hai mai affrontato le offerte disponibili, potresti scoprire che ci sono tariffe più vantaggiose. Prendersi un po’ di tempo per verificare può portare a un risparmio notevole senza fare alcuno sforzo in più.

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