Se hai una seconda casa, ecco come valorizzarla

Il mercato immobiliare è cambiato tantissimo negli ultimi anni. Soprattutto a causa dell’aumento dei tassi dei mutui come risposta al trend inflattivo di inizio 2022, sono calate drasticamente le compravendite di prime case e il ricorso ai mutui. In questo inizio 2025, si intravede una possibile ripresa da dati che, pur avendo i tecnici BCE optato per una blanda riduzione dei tassi, sono rimasti per un po’ bassi per via della sfiducia.

Accanto a questo quadro, ne troviamo uno ben diverso, riguardante l’utenza che, avendo a disposizione capitali da investire, punta sul mattone come bene rifugio e fonte di seconde entrate, esigenza centrale considerando anche l’incertezza sul futuro previdenziale che riguarda molte generazioni. Nel momento in cui si acquista una seconda casa, però, arriva il momento di impegnarsi per valorizzarla. Se vuoi scoprire qualche consiglio utile al proposito, non devi fare altro che continuare a leggere questa guida.

Seconda casa: come esaltarne l’estetica

Il principale trucco per valorizzare una seconda casa e aumentare le probabilità di affitto è l’home staging. Pratica arrivata fino a noi dagli USA, si basa sul fatto di depersonalizzare gli ambienti di un immobile, mantenendo comunque una gradevolezza estetica di base. L’obiettivo è far sì che le persone che vengono a visitare la casa possano riconoscere la propria storia e la propria unicità nelle varie stanze.

Inizia rinfrescando le pareti e, se lo desideri, dipingendole di un colore diverso dal classico bianco. Togli le foto di famiglia eventualmente presenti sui mobili e cerca di mixare l’efficacia della luce naturale con il comfort visivo garantito da una luce calda e dall’intensità soft, opzione capace di trasmettere quel senso di calore e di casa oggettivamente impensabile con una luce fredda.

Casa al mare: come aumentare le chance di affitto

La seconda casa è, per gli italiani, quasi sempre un immobile situato in una città di mare. In questi casi, per valorizzare al meglio l’immobile e aumentare le chance di affitto può essere utile puntare su arredi multifunzione, congeniali anche e soprattutto per via della metratura contenuta e per la conseguente necessità di fare un po’ più di attenzione all’ordine. Ecco qualche spunto che potrebbe esserti utile:

  • Arreda l’ingresso, che non deve essere per forza separato dal resto della zona giorno, con una cassapanca, da usare sia per sedersi, sia per riporre biancheria e altri oggetti.
  • Sfrutta la comodità dei pouff, utilizzabili sia come sedute, sia come poggiapiedi sia, nei casi in cui sono dotati di tasche laterali, come soluzioni per riporre riviste e giornali.
  • Compra, per tutte le stanze, dei letti con contenitore.

Per quanto riguarda i colori delle pareti, varia rispetto al bianco se ti senti di farlo, ma non esagerare con la connotazione stilistica. Il rischio, così facendo, è di tagliare fuori un ampio numero di potenziali locatari i cui gusti non corrispondono al mood stilistico messo in primo piano. Per mettere d’accordo tutti o quasi, puoi orientarti verso cromie come il blu, l’azzurro e il grigio.

Consiglio finale che può sembrare banale ma che, se ci si ferma a riflettere, non lo è così tanto: prima di dare il via alle visite, accertati che non ci siano perdite dai tubi o altre problematiche che possono compromettere l’estetica degli spazi. Quella piccola perdita che non hai notato e che ha causato una macchia di muffa in bagno può mandare a monte un potenziale affare!

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